Titolo originale: Coco avant Chanel
Anno e nazione di produzione: Francia 2008
Genere: Biografico
Durata: 110 minuti
Distribuzione in Italia: Warner Bros Italia
Cast: Audrey Tautou, Alessandro Nivola, Benoit Poelvoorde, Marie Gillain, Emmanuelle Devos
Regia: Anne Fontaine
Gabrielle Chanel, orfana. Il film parte da qui.
Quando
il suo cognome era quello di una sconosciuta, in Francia e nel mondo. L’inizio
non è dei migliori.
Di giorno sarta, di notte
cantante di operette nei cafè chantant. I suoi ammiratori le affibbiano il nomignolo Coco, che la accompagnerà negli
anni del successo. Anche se lei non lo ha mai sopportato. Il soprannome Coco le
ricordava gli anni difficili, quando era una semplice sartina a Moulins.
Nella vita di Gabrielle arriva Etienne Balsan,
donnaiolo, ufficiale di cavalleria. La porta con sé nella sua tenuta di
campagna, Royallieu. Ma la vita edonistica non fa per Gabrielle: dopo un pò i
cavalli e gli amici smidollati di Etienne la stancano. In suo soccorso
arriva un altro amico di Balsan, Arthur ‘Boy’ Capel, ricco uomo d’affari inglese. Lui è diverso dagli altri dandy che affollano Royallieu. Boy
la incoraggia, non sminuisce il suo dono, cosa che invece fa Etienne. Coco si
sente compresa e accettata, per la prima volta nella vita. I due si innamorano. Il resto è
storia.
Il film non mi è piaciuto. La
recitazione di Audrey Tautou è distaccata, quasi annoiata. Il film è freddo, come se non fosse
un film francese che racconta di una gloria francese.
Ho apprezzato di più il film La Vie en Rose, sulla vita di Edith Piaf
con la straordinaria Marion Cotillard (Premio Oscar Miglior Attrice
Protagonista e Golden Globes 2008). La
Vie en Rose è più appassionato, c’è il desiderio di celebrare e raccontare
la grande cantante. E la recitazione della Cotillard non poteva che meritare i
riconoscimenti ricevuti.
Trailer
Consigliato: NO
INCURSIONI CINEMANIACHE
Fan Page Ufficiale Facebook:
Profilo Ufficiale Twitter:
Nessun commento:
Posta un commento