giovedì 17 luglio 2014

Recensione Flash: 300: L'Alba Di Un Impero




Anno e nazione di distribuzione: USA 2014

Titolo originale: 300: Rise Of An Empire

Distribuzione in Italia: Warner Bros.

Genere: Azione/Epico

Durata: 102 minuti

Cast: Sullivan Stapleton, Eva Green, Rodrigo Santoro, Callan Mulvey, David Wenham, Jack O'Connell, Hans Matheson, Lena Headey, Ben Turner, Peter Mensah

Regista: Noam Murro

Mentre Leonida e i suoi 300 spartani si recano alle Termopili per arginare il milione di soldati persiani in arrivo in Grecia, sulle sponde del mare Egeo, il possente comandante e stratega ateniese Temistocle si prepara a fronteggiare la minaccia più grande di tutte fornita dal perfido dio-re Serse, ovvero la crudele regina caria Artemisia.
Sia Serse che Artemisia, la più fedele guerriera al servizio del monarca persiano, sono spinti dalla vendetta nei confronti di Temistocle e della Grecia in generale. Di fatto, l'orrido tiranno vuole vendicare l'uccisione di suo padre, il re Dario, colpito da una freccia scagliata proprio da Temistocle durante la battaglia di Maratona di dieci anni prima, mentre la giovane e avvenente Artemisia, greca di nascita ma persiana di adozione, vuole radere al suolo l'intera terra natia, come ripicca per i barbari soprusi che ha subito da bambina, in seguito all'uccisione della sua famiglia da parte di numerosi opliti greci, colti dalla furia della battaglia.
Se quindi da un lato, Temistocle si ritroverà solo a dover fronteggiare l'immensa flotta persiana, dopo il rifiuto della regina spartana Gorgo di affidargli anche la sua flotta, poiché in lutto per suo marito Leonida, dall'altro dovrà anche riuscire a domare la sua passione, ricambiata, per Artemisia, sadica e offuscata dall'odio, ma attratta solo ed esclusivamente dal comandante ateniese.
Cosa farà quindi Temistocle: riuscirà a resistere all'immenso attacco persiano, guidato da Artemisia? Si alleerà con lei oppure preferirà morire combattendo?
Dopo gli eroici spartani dai mantelli color cremisi di 7 anni fa, ora è il turno dei valorosi ateniesi dai mantelli color cielo. In questo midquel/sequel di 300, con Zack Snyder stavolta solo come produttore e non come regista, uno degli enigmi principali e più interessanti della storia viene finalmente svelato, ossia com'è possibile che un essere umano assuma fattezze innaturali come quelle di Serse. Tutto ci viene spiegato proprio nel prologo del film, dove si può osservare la tremenda trasformazione fisica e psichica che il tiranno di Persia subisce. La trama è interessante, anche se, a mio parere, leggermente monotona e pesante e molto meno attiva e coinvolgente rispetto al primo film. Ciononostante, molti degli aspetti di 300, belli o brutti che siano, si ripropongono qui (scene di guerra altamente splatter con sangue a fiotti, guerrieri iper-palestrati, donne bellissime, soldati ed animali mostruosi, ecc.), il che significa che questo tipo di film epici, in parte storici e in parte frutto della fantasia, poiché basati sui fumetti di Alan Moore, possono essere solo o amati o disprezzati, vie di mezzo non ce ne sono.
Dunque, il mio consiglio è di vedere questo film senza troppi pensieri e senza alcuno sguardo critico, altrimenti la vostra serata sarà stata completamente sprecata.
Buona visione!

Il trailer:


Consigliato: Sì

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