giovedì 29 maggio 2014

Una Recensione Flash Ruggente: Godzilla


Anno e nazione di produzione: USA/JAP 2014

Distribuzione in Italia: Warner Bros.

Genere: Fantascienza

Durata: 123 minuti

Cast: Aaron Taylor-Johnson, CJ Adams, Bryan Cranston, Ken Watanabe, Elizabeth Olsen, Sally Hawkins, Juliette Binoche, David Strathairn, Richard T. Jones, Al Sapienza, Akira Takarada, Victor Rasuk

Regista: Gareth Edwards

La mia generazione, ovvero quella degli anni '90, è cresciuta amando uno degli esseri fantastici più famosi di tutti, ma non sapeva (salvo essersi informata su Internet, naturalmente) che il film del 1998, amato da tanti e, al tempo stesso, disprezzato da molti, ritraeva una versione alternativa del più celebre mostro della cinematografia mondiale, un "orribile surrogato", come definito da molti fan tradizionalisti.
Quale buona occasione quindi, se non quella di conoscere com'è fatto davvero questo essere, vedendolo nelle sue sembianze originali, note grazie ai film giapponesi prodotti, a partire dagli anni '50, dalla Toho, la ditta che ne detiene i copyrights?
I più ortodossi direbbero: quale buona occasione quindi, se non quella di correggere il tiro?!
Di chi sto parlando? Di Godzilla, ovviamente, e del suo ultimo, omonimo adattamento, creato come reboot del film del '98 ma, soprattutto, come omaggio ai film originali, dato che il 2014 segna la nascita del più celebre Kaijū di tutti!
Io non mi definisco un fan tradizionalista, bensì un fan accanito che si adatta alla situazione del momento. Ciononostante, sebbene io abbia apprezzato tantissimo il film del 1998 (ho ancora i giocattoli della gigantesca iguana geneticamente modificata, come la definiscono i fan tradizionalisti), dopo alcuni anni ho iniziato ad interessarmi ai film giapponesi originali (primo fra tutti, Godzilla Contro I Giganti, in cui Godzilla e il suo amico, l'anchilosauro mutato Anguirus, fronteggiano il terribile King Ghidorah e il malefico Gigan), e qual è stato il risultato?
Sebbene siano storie un po' banali e molto semplicistiche per la nostra epoca, queste pellicole hanno incrinato un bel po' l'amore per Godzilla del 1998, o meglio, Zilla (nome dato all'essere dalla Toho, dopo l'acquisto dei suoi diritti, togliendoli l'onore del titolo God), facendolo scemare un bel po'.
Il perché è molto semplice: se nel film del '98, Zilla è il cattivo che distrugge tutto ciò che incontra sul suo cammino, Godzilla originale in realtà difende la Terra, suo territorio di caccia, dalle ingerenze interne ed esterne provenienti da altri mondi, facendo comunque gli interessi degli umani, visti da lui come nient'altro che ospiti sul suo immenso dominio.
Quindi, fan del film del '98, prima di andare a vedere questo film, liberatevi totalmente dalla concezione di Zilla, se non volete restare delusi, perché il nuovo film di Gareth Edwards ritrae proprio quest'ultima sfaccettatura del mastodontico teropode draconico nipponico.
Di fatto, tutto ha inizio con i famosi esperimenti con le bombe atomiche nel Pacifico del 1954 (non a caso proprio l'anno dell'uscita del primo film dedicato a Godzilla), camuffati appunto come test nucleari per nascondere una verità alquanto oscura.
Dopo 40 anni, vari scienziati, tra i quali il saggio dottor Serizawa, interpretato da Ken Watanabe, scoprono un immenso nido-cimitero sotterraneo nelle Filippine, dalla quale un gigantesco essere sconosciuto è riuscito a fuggire, in seguito a vari secoli di letargo.
Dopo tantissimi danni, subiti soprattutto dal supervisore di centrali nucleari Joseph Brody, interpretato da Bryan "Walter White" Cranston, e da suo figlio Ford, interpretato da grande da Aaron "Kick-Ass" Taylor Johnson, tale creatura si insedia in una centrale nucleare giapponese (la cui distruzione viene subito messa a tacere come terremoto dal governo), rimanendo lì in attesa di qualcosa.
15 anni dopo, la creatura si risveglia e viene chiamata M.U.T.O. (acronimo di "Massiccio Organismo Terrestre Non Identificato"), e comincia a causare caos dovunque vada.
Il giovane Ford, cresciuto e divenuto un tenente artificiere dei Navy Seals, con moglie e figlio di 5 anni a carico, capisce che i vaneggiamenti del padre, ossessionato dalla ricerca della verità insabbiata sull'incidente della centrale in cui lavorava con Sandra, sua moglie e madre di Ford, uccisa dall'attacco dell'essere, non erano causati da una pazzia post-traumatica, ma che avevano un fondo di verità.
Dopo che il M.U.T.O. continua a causare danni, il suo contendente, l'essere inizialmente attaccato dagli umani nel '54 con le bombe nucleari, invano, e poi tenuto sempre sotto costante controllo, si risveglia: è quello che il dottor Serizawa chiama Predatore Alpha, il padrone indistruttibile della Terra, un dio che va a caccia dei suoi nemici: Godzilla.
Gli umani cercano di fare del loro meglio per contenere i danni tra i due esseri titanici, ma non possono fare altro che constatare di essere totalmente impotenti di fronte al potere inarrestabile della natura che si scatena sotto forma di mostri simili.
Godzilla riuscirà a ristabilire l'equilibrio naturale del pianeta, oppure perirà nel tentativo? Ma la domanda più importante di tutte è: il M.U.T.O. chi stava aspettando in realtà, mentre si trovava in letargo sotto la centrale nucleare in Giappone?
La risposta a queste due domande si rivelerà più incredibile di quanto possa sembrare. Il mix fenomenale di azione adrenalinica, lotte per la sopravvivenza ed effetti speciali di ultimissima generazione fanno di questo film, dai toni fortemente (e giustamente) ambientalisti, la più stupenda delle pellicole dedicata al Kaijū più amato di tutti e il degno omaggio alle vecchie pellicole giapponesi. Assolutamente da non perdere!
Buona visione!

Il trailer:


Consigliato: Assolutamente sì, specie per quelli che conoscono solo la versione alternativa del celebre Kaijū vista nel 1998

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lunedì 12 maggio 2014

Recensione Flash: Un matrimonio da favola


Anno e Nazione di Produzione: Italia 2014

Distribuzione nelle sale: 01 Distribution

Genere: Commedia

Durata: 91 minuti

Cast: Ricky Memphis, Adriano Giannini, Emilio Solfrizzi, Giorgio Pasotti, Andrea Osvart, Stefania Rocca, Riccardo Rossi, Paola Minaccioni, Max Tortora, Ilaria Spada, Roberta Fiorentini

Regista: Carlo Vanzina

Cinque amici, uniti dalla passione per il calcio e da un fortissimo affetto, terminato il liceo si perdono di vista. Quasi vent'anni dopo uno di loro, Daniele, il più sfigato e bruttarello, li invita al suo matrimonio a Zurigo, sposerà la figlia di un'importante banchiere svizzero. Gli amici così si ritrovano di nuovo insieme con i loro sogni mancati, le loro vite ordinarie e la voglia di darsi ancora un'altra possibilità per essere felici. Tra tradimenti, gaffe e gli esilaranti siparietti dello zio ladro e della mamma di Daniele, il matrimonio sarà una sorprendente sorpresa.
Carlo alla regia ed Enrico alla sceneggiatura, i fratelli Vanzina regalano al pubblico un film godibile: la trama è prevedibile ma ciò che conquista lo spettatore è il coinvolgente affiatamento del cast, forse chi esce un po' "fuori dal coro" è Andrea Osvart. Divertentissime le scene di Max Tortora e Roberta Fiorentini, rispettivamente zio e mamma di Daniele, burini casinari che rompono l'ordinata quiete di banchiere e famiglia. Anche la romana de core di Ilaria Spada convince.
Risate senza troppe pretese.

Il trailer:


Consigliato: Sì

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lunedì 5 maggio 2014

Buio In Sala! di Maggio


Ava Gardner

            

I film nelle sale a Maggio!


THE ENGLISH TEACHER: La vita tranquilla di un'insegnante di inglese cambia quando uno dei suoi ex allievi torna in paese dopo aver fallito come drammaturgo. Il suo coinvolgimento e il suo supporto alla carriera del ragazzo cambieranno anche la sua vita. Di Craig Zisk con Julianne Moore, Michael Angarano, Greg Kinnear, Lily Collins, Nathan Lane. IN USCITA 8 maggio

ALABAMA MONROE - UNA STORIA D'AMORE: Elise e Didier, due outsider nel Belgio formale e ordinato dei nostri giorni, inaspettatamente si innamorano e altrettanto inaspettatamente decidono di avere un figlio. Per loro, travolti da sentimenti che non credevano possibili nelle loro vite, sarà l'inizio di un viaggio doloroso e vitale. Di Felix Van Groeningen con Veerle Baetens, Johan Heldenbergh, Nell Cattrysse. IN USCITA 8 maggio IN ARRIVO SU INCURSIONI LA RECENSIONE FLASH! 

LOVELACE: La ventunenne Lisa Susan Boreman fugge dal claustrofobico ambiente famigliare e sposa Chuck Traynor, proprietario di night club. Il novello sposo incoraggia un'abilità di Lisa, trasformandola così in Linda Lovelace, una delle dive del porno più famose grazie al film Gola Profonda. Ma Lisa non è solo Linda. Di Rob Epstein, Jeffrey Friedman con Amanda Seyfried, Peter Sarsgaard, Adam Brody, James Franco, Sharon Stone. IN USCITA 8 maggio

FINO A PROVA CONTRARIA: A West Memphis la morte di tre ragazzini orrendamente seviziati e uccisi scatena la caccia all'uomo che prenderà come bersaglio un gruppo di ragazzi metal vicini alla stregoneria. Un investigatore privato cercherà di salvare i ragazzi che le prove decretano innocenti. Di Atom Egoyan con Colin Firth, Reese Whiterspoon, Alessandro Nivola. IN USCITA 8 maggio

GODZILLA: La famosa creatura giapponese ritorna al cinema nel reboot di Gareth Edwards. L'intento è quello di discostarsi notevolmente dal film di Roland Emmerich del 1998. Di Gareth Edwards con Ken Watanabe, Elyzabeth Olsen, Juliette Binoche. IN USCITA 15 maggio

GRACE DI MONACO: Il biopic su Grace Kelly, prima diva e attrice di Hollywood poi principessa del Principato di Monaco. Ad interpretarla Nicole Kidman. Di Olivier Dahan con Nicole Kidman, Paz Vega, Tim Roth, Frank Langella. IN USCITA 15 maggio

SOLO GLI AMANTI SOPRAVVIVONO: Tra Detroit e Tangeri, la storia d'amore di due amanti immortali è messa in pericolo dalla sorella di lei e da un mondo votato alla distruzione. Di Jim Jarmusch con Tilda Swinton, Tom Hiddleston, Mia Wasikowska, John Hurt. IN USCITA 15 maggio IN ARRIVO SU INCURSIONI LA RECENSIONE FLASH!

MAPS TO THE STARS: Hollywood, la società odierna e i "mali" che si riversano su due attori bambini, ingoiati dal sistema losangelino. Di David Cronenberg con Robert Pattinson, Mia Wasikowska, Julianne Moore, John Cusack, Carrie Fisher. IN USCITA 21 maggio

X-MEN GIORNI DI UN FUTURO PASSATO: Tra passato e presente, gli X-Men dovranno, uniti, salvare il futuro e cambiare il passato. Di Bryan Singer con Jennifer Lawrence, Michael Fassbender, James McAvoy, Patrick Stewart, Ian McKellen. IN USCITA 22 maggio

MALEFICENT: Se la fiaba La Bella Addormentata l'ha presentata al pubblico come cattiva a tutto tondo, il film di Robert Stromberg racconta il prima, il chi è davvero Malefica. Ad interpretarla Angelina Jolie. Di Robert Stromberg con Angelina Jolie, Juno Temple, Elle Fanning, Miranda Richardson. IN USCITA 28 maggio

EDGE OF TOMORROW: Un nuovo assalto alieno alla Terra e una recluta che combatte, muore e rinasce sul campo di battaglia ogni giorno. Di Doug Liman con Tom Cruise, Emily Blunt, Bill Paxton. IN USCITA 29 maggio


Buona Visione!


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venerdì 2 maggio 2014

Recensione Flash: Jobs


Anno e Nazione di Produzione: USA 2013

Distribuzione in Italia: M2 Pictures

Genere: Biografico

Durata: 128 minuti

Cast: Ashton Kutcher, Dermot Mulroney, Josh Gad, Lukas Haas, Matthew Modine, J. K. Simmons, Kevin Dunn, James Woods, Nelson Franklin

Regista: Joshua Michael Stern

Metà anni Settanta, Steve Jobs, un ragazzo di Palo Alto molto sui generis, vagabonda per il college di Reed a piedi scalzi. Ha abbandonato gli studi e deciso di frequentare solo i corsi che lo interessano davvero, come quello di calligrafia. Tra una meditazione e gli acidi che assume insieme agli amici e alla fidanzata Chris Ann, Steve insieme all'amico Wozniak decide di avviare un'azienda di computer che magari un giorno possa competere con le grandi come l'IBM o l'HP. Quella piccola azienda è la Apple e Jobs aveva appena iniziato ad ispirare il mondo e a cambiarlo.
Il regista Joshua Michael Stern non ha grandi titoli all'attivo, infatti penso che questa sia la sua pellicola più importante. Nonostante sia "giovane" nell'industria cinematografica è riuscito a dare il giusto taglio al lungometraggio ma soprattutto a ritrarre con toni obiettivi e realistici una delle icone del nostro tempo. Dopo una breve incursione nel "futuro", nel 2001 alla presentazione del primo Ipod, il film si concentra sul giovane Steve, sui sogni ancora in nuce, su quella voglia irresistibile di rivoluzionare il mondo e regalare alle persone sogni e un futuro che lui vedeva già vicino. 
Mi è piaciuto molto Ashton Kutcher: oltre allo sguardo folle, penetrante e determinato che ricorda molto il vero Steve, l'attore ha interpretato oltre che sentimentalmente (Jobs era profondamente emotivo) anche fisicamente il fondatore della Apple, tanto che lo spettatore si chiede se quello sullo schermo sia quello vero. Una personalità, quella di Jobs, complicata e affascinante che Kutcher ha saputo rendere appieno.
Da Dermot Mulroney a Josh Gad, tutti ottimi i comprimari.
Appleniani o no, secondo me è un film da vedere perché oltre che ben recitato e strutturato, in pochi sono riusciti ad entrare così profondamente nell'immaginario collettivo. Un altro primato di Steve Jobs.

Il trailer:




Consigliato: Sì

Curiosità: Il regista premio Oscar Danny Boyle sta preparando un nuovo film dedicato a Steve Jobs, tratto dalla biografia di Walter Isaacson. Protagonista Leonardo DiCaprio.


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