martedì 6 agosto 2013

Due uomini, un destino in comune!


Due uomini, un destino in comune: basandosi sulla serie TV degli anni '60 Il Fuggiasco, il regista Andrew Davis ha realizzato due film riguardanti questo fantomatico personaggio, riuscito a scampare alla pena capitale per un evento fortuito, col solo scopo di poter cercare le possibili prove della sua innocenza.
Ne Il Fuggitivo, del 1993, ritroviamo il famoso cardiochirurgo Richard Kimble, interpretato da Harrison Ford, accusato di aver ucciso barbaramente sua moglie, mentre nel suo newquel, U.S. Marshals: Caccia Senza Tregua, del 1998, vediamo l'ex agente segreto Mark Sheridan, interpretato da Wesley Snipes, colpevole di aver ucciso degli agenti federali in incognito.
Il fattore comune per questi due fuggiaschi è il loro inseguitore: Samuel Gerard, tenente degli U.S. Marshals, il nucleo speciale governativo di agenti addetto allo scortamento di prigionieri nelle carceri e alla caccia agli evasi.


In entrambi i casi, il ferreo Marshal dovrà vedersela con questioni ben più intricate di una semplice caccia al fuggiasco, poiché i due evasi cercheranno di metterlo continuamente sulla pista giusta per risolvere il caso e scagionarli, nonostante inizialmente il tenente Gerard, ad esempio nel primo film, pronunciasse tali parole, rendendosi forse anche molto antipatico:

Richard Kimble:"Non ho ucciso mia moglie!"

Samuel Gerard:"Non me ne frega niente!"

Di fatto, Samuel, normalmente abituato a scovare e ricatturare dei semplici evasi, diventerà man mano più umano e comprensivo nei riguardi di Kimble e Sheridan, occupandosi di questioni a cui normalmente si dovrebbero dedicare solo i dipartimenti di polizia competenti, al fine di sbrogliare la matassa intorno alle due emblematiche figure dei fuggitivi.


Il genere d'azione ricopre una vastissima area di sottogeneri cinematografici, il che permette di affermare che solo alcuni tipi di film di questo filone possono piacere o meno. Nel mio caso, questo è il tipo d'azione che preferisco, poiché intriso di mistero e ricco di aneddoti che portano a scervellarsi per scoprire la verità. Inoltre, ammiro Davis perché è riuscito a creare comunque delle differenze tra i due film, nonostante la base di partenza sia la stessa: infatti, se nel primo film seguiamo più da vicino le vicende di Kimble, nel secondo invece osserviamo i piani di azione degli U.S. Marshals, mentre Sheridan appare raramente all'inizio, per poi ricomparire più spesso dopo la prima metà del film.



Inoltre, scoprire chi è il colpevole in entrambi i film, se i due fuggitivi o qualcuno intorno ad essi, è davvero difficoltoso, e per questo apprezzo il lavoro svolto dal regista.
Dunque, vi lascio con i due trailer dei film, consigliandovi di vederli entrambi, nonostante la critica abbia acclamato di più il primo e disprezzato il secondo, e vi auguro buona visione!

I trailer:

Il Fuggitivo:


U.S. Marshals: Caccia Senza Tregua:


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