mercoledì 3 ottobre 2012

Sì, cambiare


Quando la Rai decide di rischiare, dimostra di avere coraggio nel proporre al pubblico qualcosa di nuovo. Dà la possibilità a registi o attori di poter sperimentare. Quando un prodotto è di qualità il pubblico, quello intelligente, lo comprende. Degli esempi? Subito.
Parlo di Alessio Boni e Gianmarco Tognazzi.

Per la seconda stagione di Tutti Pazzi per Amore, tra i nuovi personaggi della serie (tra cui la sfortunatissima sostituzione di Stefania Rocca con Antonia Liskova) compare Alessio Boni. In un ruolo comico non si era mai visto. Quindi il Matteo Carati della Meglio Gioventù o il tormentato Caravaggio sono ben presto dimenticati. L’attore, dall'aspetto fisico al modo di parlare e muoversi, cambia radicalmente. E nella sua nuova pelle è credibilissimo.



Molti avranno pensato che sarebbe stato fuori luogo, Alessio ha sempre dimostrato di preferire ruoli drammatici. Della sua verve comica nemmeno l’ombra. Ed invece ha sorpreso tutti. Lo stesso attore afferma, in un’intervista, che il primo ad aver paura nell'accettare il ruolo era proprio lui. Ce l’avrebbe fatta ad interpretare un personaggio così fuori dal mondo? L’uccellaro (così lo apostrofa Monica/Carlotta Natoli nella fiction) gli riesce benissimo!



Quando bravura e voglia di rischiare si incontrano, il risultato non può essere che positivo.


Tutte le volte che la Rai si cimenta con i classici della letteratura, il successo è sempre dietro l’angolo. Sto parlando di David Copperfield (2009), premiato con ottimi ascolti. Su Canale 5 andava in onda il Grande Fratello: battuto. Per il pubblico italiano c’è speranza.



David Copperfield era interpretato da Giorgio Pasotti, nel cast troviamo anche Maya Sansa, e poi Gianmarco Tognazzi che presta il volto al viscido Uriah Heep.



Interpretare questo personaggio, così diverso dai suoi ruoli consueti, è stata una sfida per lo stesso Gianmarco. L’attore racconta che il suo personaggio ha una psicologia complessa, malsana. Tognazzi doveva perdersi nella sua cattiveria, assumendo ogni sfaccettatura dello spregevole Uriah. Il risultato è stato un cattivo perfetto.

Cara mamma Rai, che ne dici di replicare questi due esperimenti?


INCURSIONI CINEMANIACHE

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