domenica 14 settembre 2014

Recensione Flash: Limitless


Anno e nazione di distribuzione: USA 2011

Distribuzione in Italia: Eagle Pictures

Genere: Thriller/Fantascienza

Durata: 105 minuti

Cast: Bradley Cooper, Robert De Niro, Abbie Cornish, Anna Friel, Johnny Whitworth, Tomas Arana, Robert John Burke, Caroline Winberg

Regista: Neil Burger

Uno dei temi più gettonati degli ultimi tempi nel mondo della cinematografia è il fantomatico mito (già sfatato da tempo dagli scienziati e dai neurologi, dato che usiamo già questo organo al 100%, ma solo quando serve) sul cervello umano, da noi sfruttato, secondo questi film, solo al 20% delle nostre facoltà.
Nello specifico, in molte pellicole viene offerta l'occasione di utilizzarlo al 100% con vari effetti sull'individuo in questione.
Recentemente abbiamo assistito all'uscita al cinema di Lucy di Luc Besson, con la bella Scarlett Johansson nei panni della protagonista che diviene una "macchina" invincibile, grazie ad una sacca di droga che il suo corpo assimila, dopo essere stata costretta a fare da corriere della sostanza da un gruppo di malavitosi.
Tuttavia, questo argomento è stato trattato, seppur in maniera leggermente diversa, già da un altro film 3 anni fa, ovvero Limitless, tratto dal romanzo Territori Oscuri di Alan Glynn.
Il protagonista è Eddie Morra, interpretato da Bradley Cooper (questo è uno dei primi film in cui recita al fianco di Robert De Niro).
Eddie è uno scrittore newyorkese in profonda crisi, senza un'ispirazione per scrivere il suo romanzo ed abbandonato dalla sua fidanzata, poiché non riesce a pensare ad un futuro insieme a lui, dovendo occuparsi sempre lei di tutte le spese.
E' durante questo periodo nero che Eddie incontrerà casualmente il suo ex cognato, già noto al protagonista per il suo passato di spacciatore. Grazie a lui, la vita dello scrittore verrà totalmente cambiata, a causa di un farmaco sperimentale nootropo noto come NZT-48.
Appena ingerisce la pillola, Eddie scopre gli effetti strabilianti di questa droga: il suo cervello viene attivato al 100% e l'uomo sarà in grado di apprendere all'istante nuove lingue, scrivere il suo libro in quattro giorni, divenire un vero e proprio playboy, riuscire a calcolare alla perfezione i migliori investimenti in borsa e divenire miliardario in poco tempo, arrivando addirittura a divenire l'assistente di Carl Van Loon, il più ricco magnate di Wall Street, interpretato da Robert De Niro.
Ciononostante, tutto questo ha un prezzo: la prima conseguenza è l'assuefazione all'NZT-48, dato che questi effetti durano solo un giorno, con il gravissimo rischio di morire, visto che il cervello umano non può sopportare a lungo questo "bombardamento" giornaliero; inoltre, questa droga, ufficialmente inesistente, attirerà le attenzioni di un gruppo di criminali russi, che metteranno a rischio ogni tipo di relazione e la vita stessa di Eddie.
Cosa farà Eddie? Riuscirà a trovare una soluzione per sopravvivere sia alla droga che ai criminali, oppure perirà, perdendo tutto ciò che ha guadagnato in poco tempo senza alcuno sforzo?
Avendo sentito parlare del grande successo mediatico che questa pellicola ha suscitato al suo debutto al botteghino, mi sono subito interessato ad essa, ma devo dire che, salvo alcuni punti ed il finale del tutto inatteso, il resto del film è stato un po' lento e prevedibile. Interessante il tema centrale della storia: è bello ottenere tutto e subito, ma il prezzo da pagare è alto. Bravissimo Bradley Cooper, che fino a quel momento si era sempre cimentato in ruoli prettamente comici.
Consiglio di vederlo a chiunque sia interessato a svagare e a fantasticare sulle facoltà dell'organo più potente del nostro corpo.
Buona visione!

Il trailer:


Consigliato: Nì

INCURSIONI CINEMANIACHE, seguiteci su:

Fan Page Ufficiale Facebook

Profilo Ufficiale Twitter

Nessun commento:

Posta un commento