martedì 20 novembre 2012

Cinque musical da non perdere!

Non sono una grandissima fan dei film musical. Anzi, non li sopporto.
Però alcuni vale proprio la pena vederli, perché sono belli. E il giorno dopo ti svegli canticchiando quei motivetti fino alla nausea. Delle persone che vivono con te. Peggio se sei stonato.
Ne ho scelti cinque, ma non troverete i classici come West Side Story o Jesus Christ Superstar. Li consigliano tutti e sono prevedibili. No, un classico c'è; per alcuni è un incubo, per altri è meraviglioso. Prevedo fischi virtuali.
Comunque bando alle chiacchiere e iniziamo.


Moulin Rouge è del 2001. Al timone di questo "circo" barocco c'è Baz Luhrmann: dopo Romeo+Giulietta, il regista confeziona un musical in cui mescola melodramma, commedia e follia. I protagonisti, Nicole Kidman e Ewan McGregor sono straordinari, recitazione a parte, cantano come se non avessero fatto altro nella vita. Nella soundtrack troviamo canzoni di Madonna, Elton John, Queen, Sting e Paul McCartney. Un melting pot di emozioni.

Ewan McGregor - Your Song:




I favolosi Fifties fanno da sfondo alla storia d'amore estiva di Sandy e Danny. I due ragazzi alla fine dell'estate devono dirsi addio. Ma la dolce Sandy si trasferisce nella città di Danny e lo rincontra a scuola. Il ragazzo dolce che aveva conosciuto a mare si è trasformato in un bulletto.
Il film, del 1978, che ha lanciato John Travolta è una delle pellicole che ha fatto storia, trasformata in musical teatrale oltre che in uno sbiadito seguito al cinema. Canzoni che sono nell'immaginario collettivo, come i personaggi.

Newton John/Travolta - You're The One That I Want:



Tutti insieme appassionatamente è entrato nella storia del cinema: ha battuto gli incassi di Via col Vento diventando uno dei film più visti della storia, in tutto il mondo.
Come dicevo prima, per alcuni è un incubo. Tempo fa su un settimanale hanno pubblicato la storia di un tipo che, addirittura, affermava che questo film portasse sfiga. Vabbè.
Togliendo le quintalate di melassa, la storia appassiona ed è tenera. Tratto da una vicenda realmente accaduta, dopo il grande successo del musical a Broadway, il regista Robert Wise chiama Julie Andrews e Christopher Plummer ad interpretare l'istitutrice Maria e il barone Von Trapp. 5 Oscar per un musical senza tempo.


Across the Universe è una dichiarazione d'amore ai Beatles.
Dai nomi dei protagonisti alle vicende della storia, è un richiamo alle più belle canzoni del gruppo di Liverpool: il risultato è un caleidoscopico lungometraggio su un giovane amore durante le prime avvisaglie del '68, raccontato con le canzoni dei Faboulous Four. Con i cammei di Joe Cocker e Bono Vox, il cast si arricchisce ulteriormente: Jim Sturgess una grande rivelazione, anche per il canto. Davvero davvero bello.

Jim Sturgess - Hey Jude:





Uno degli ultimi musical usciti al cinema che ha avuto più successo: record di incassi in Italia.
Meryl Streep domina su tutti: il musical era uno dei pochi generi che mancavano nel suo carnet cinematografico. Non delude e sorprende.
Le canzoni degli Abba accompagnano la storia di Donna e di sua figlia Sophie: la ragazza sta per sposarsi ma non conosce suo padre. Indagando tra le disordinate memorie della madre, scopre tre nomi, tre uomini. Invia tre lettere, e sull'isola greca di Kalokairi arrivano tre possibili papà.
Cast straordinario che reinterpreta, divertendosi davvero, le canzoni del gruppo svedese.

Meryl Streep - Money, Money, Money:



Aspettando l'uscita del musical Les Miserables il 31 gennaio con Hugh Jackman, Russel Crowe e Anne Hathaway, vi auguro buona visione!


INCURSIONI CINEMANIACHE

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