lunedì 14 gennaio 2013

Sorprendenti Golden Globe



I Golden Globe hanno aperto ieri l'anno dei grandi eventi cinematografici.
Considerati da sempre l'anticamera degli Oscar, i premi assegnati dalla stampa estera a Hollywood, giunti alla 70esima edizione, hanno stravolto pronostici e sorpreso tutti. Mai come quest'anno è sembrata così netta la "distanza" dagli Academy sia per le nomination che per i vincitori. E se gli Oscar forse potrebbero essere i premi più pilotati da produttori e major, i Golden Globe mantengono quell'autonomia e sembra continuino a premiare merito e originalità.
La manifestazione premia cinema e televisione, infatti la scorsa serata sul red carpet hanno sfilato anche le stelle della TV americana ed europea.
Se in alcune categorie le nominees erano sulla falsa riga degli Academy, in altre c'è stata una ventata di freschezza. Basti pensare alle nomination di quest'anno per Miglior Attore Non Protagonista agli Oscar: ci sono artisti che sicuramente hanno fatto la storia del cinema e che anche quest'anno hanno offerto ottime performance, ma dal mio punto di vista meritavano di esserci altri attori nella cinquina.
Tornando ai Golden Globe, scopriamo finalmente i vincitori.


Il film di Ben Affleck, Argo, porta a casa i premi come Miglior Film Drammatico e Miglior Regia. Il più sorpreso di tutti è stato sicuramente lo stesso Affleck (elegantissimo in Gucci), infatti il suo film, acclamato dalla critica, è visto dagli addetti ai lavori come un outsider, dato che nella sua carriera Ben ha soprattutto recitato. Ovviamente non dimentichiamo che Affleck, insieme a Matt Damon, ha vinto l'Oscar per Miglior Sceneggiatura Originale per Will Hunting - Genio Ribelle. Insomma l'attore - regista aveva già dato prova della sua bravura.

Il cast di Argo al completo
Il film narra del rapimento, nel 1979, degli impiegati dell'ambasciata statunitense a Teheran, nei giorni della fuga dello Scià Reza Pahlevi negli USA. Sei di loro riescono a sfuggire e trovano rifugio dall'ambasciatore canadese. Argo è sorprendente e, ovviamente, da vedere. Che non ci riservi sorprese anche agli Oscar? Fingers crossed per Ben.

Il cast de Les Misèrables
Meno sorprendente è sicuramente il trionfo del musical Les Misèrables, tratto dal romanzo di Victor Hugo. Il film di Tom Hooper vince tre premi: Miglior Film, Miglior Attore Protagonista a Hugh Jackman e Miglior Attrice Non Protagonista ad Anne Hathaway, tutti per il genere Commedia/Musical.
Il premio come Miglior Attrice Protagonista in Commedia/Musical è andato invece a Jennifer Lawrence per Il lato positivo, nominata anche agli Oscar.
Mentre i premi, nella sezione Drama, sono andati a Jessica Chastain come Miglior Attrice Protagonista per il film della Bigelow, Zero Dark Thirty, Miglior Attore Non Protagonista a Cristoph Waltz per Django Unchained di Tarantino e Miglior Attore Protagonista a Daniel Day Lewis per Lincoln di Steven Spielberg. Ed è stato proprio il film di Spielberg ad essere stato escluso dai premi più ghiotti, invece è il super favorito nella corsa agli Oscar. Anche il film di Ang Lee, Vita di Pi, è rimasto a bocca asciutta. Altro escluso illustre è Django Unchained di Tarantino che vince solo il premio per Miglior Sceneggiatura Originale. Michael Haneke ha vinto il premio come Miglior Film Straniero con il suo Amour.
Per la TV, Homeland e Girls, la nuova serie della rete americana HBO, hanno buttato giù dal podio la pluripremiata Modern Family. La HBO domina ancora il podio con Game Change, il film su Sarah Palin, interpretato da Julianne Moore ed Ed Harris, che vince ben tre Golden Globe.
Per Downton Abbey, Maggie Smith ha vinto nella sezione Miglior Attrice Non Protagonista. Mentre Lady Mary Crawley alias Michelle Dockery ha visto andare il premio come Best Performance by An Actress a Claire Danes per Homeland. Nulla nemmeno per Zoey Deschanel, la sua Jess in New Girl torna a casa a mani vuote.


Uno dei più bei momenti dello show, presentato da Tina Fey e Amy Poehler, è stato sicuramente il discorso di Jodie Foster: il premio Oscar ha ricevuto il Cecil B. de Mille alla carriera e ha tenuto un toccante discorso sull'omosessualità, guadagnandosi una standing ovation dalla platea.
A questo link troverete tutti i premi e le categorie dei Golden Globe.
E ora piccolo spazietto al red carpet:


Una delle più belle era sicuramente Rachel Weisz (abito Louis Vuitton), accompagnata dal marito Daniel Craig. Rachel sarebbe bella anche se indosserebbe un sacco di patate.



Stupenda anche Zoey Deschanel (abito Oscar De La Renta) e le sue unghiette "cinematografiche" che celebravano l'evento.

La nail-art  di Zoey Deschanel
 Divina anche Michelle Dockery in Alexandre Vauthier.


Chi mi ha deluso per la mise è stata sicuramente Anne Hathaway. Lei sempre impeccabile, questa volta ha proprio toppato, nonostante indossasse una creazione Chanel Haute Couture.


Se le foto del suo matrimonio non avessero fatto il giro del mondo, potrei pensare che avesse riciclato il suo abito da sposa per la cerimonia di ieri sera. Anne, che può permettersi tutto, ha optato per questo scialbo completo bianco. Forse ci riserva qualcosa di meglio agli Oscar. Ma la Hathaway non era la peggio: fate un giro delle varie gallery online e inorridite. Per me sono bocciatissimi gli abiti di Jessica Chastain, Amy Adams, Eva Longoria e purtroppo anche quello di Marion Cotillard. Per non parlare di Lucy Liu, stile tappezzeria settecentesca.
Invece tra i maschietti mi sono piaciuti molto:

Leonardo di Caprio



In gran forma, ha scelto uno smoking classico che lo valorizza molto. Dimenticati i chili di troppo di qualche anno fa, Leo fa ancora sognare.
Signore ora va di scena un po' di british elegance, con due boys di tutto rispetto:

Eddie Redmayne


La nascente star britannica, che interpreta Marius ne Les Misèrables, indossa uno spezzato, pantaloni classici e giacca di velluto, molto originale.

Ed infine, Benedict Cumberbatch


Anche l'aitante Sherlock va sul classico con uno smoking con cravatta e il vezzo del fazzoletto da taschino.
Spero di non aver annoiato il pubblico maschile con questa digressione fashion!
La strada verso gli Oscar l'abbiamo appena imboccata.


INCURSIONI CINEMANIACHE

Fan Page Ufficiale Facebook:

Profilo Ufficiale Twitter:

Nessun commento:

Posta un commento